Claudia, un angelo con le treccine

In questo preciso istante mi trovo a Malindi. Un internet point ha attirato la mia attenzione e eccomi a scrivere due righe di appunti giusto per non far preoccupare chi mi aspetta a casa.
Claudia a 12 anni, e' partita sabato da Diani Beach e mi manca tantissimo. E' stata la mia compagnetta di avventure nell'ultima settimana.
A 12 anni ha capito cose che molti adulti che arrivano in Kenya non vedono o non vogliono vedere. Ho molto da scrivere su questo piccolo angelo rasta dagli occhi azzurri.

Ho aperto la mia posta su libero e ho trovato sue notizie. Una lettera d'amore per me e un breve racconto del suo soggiorno a Diani.
Li riporto qui sotto:


"Luglio-agosto 2007 Il Kenya di Claudia

Jambo jambo! Ciao a tutti, il mio nome è Claudia e sono una ragazzina che quest’anno ha avuto il piacere di conoscere un bellissimo continente: l’Africa. Sono partita da Roma per raggiungere il Kenya e precisamente la città di Mombasa.


Arrivata lì la cosa non sembrava molto bella perchè la gente è in condizione disastrose, ma da una parte questa orribile visione mi ha fatto capire veramente che cosa sia la povertà e come sono ridotti a vivere i bambini, le famiglie, le donne, gli anziani... la cosa che mi ha colpito di più sono stati gli sguardi di alcune persone, da farti rabbrividire; ci guardano come se fossimo dei miliardari (e veramente per loro lo siamo) e molte volte ci fanno capire solo dallo sguardo quanto hanno davvero bisogno del nostro aiuto. Altri invece ci guardavano più rilassati ci salutavano sorridenti.

Le strade sono ridotte molto male ed anche le strutture purtroppo non sono buone, sebbene pure loro riescano ad avere piccoli centri commerciali e negozietti che, rispetto al tenore di vita presente, sono buoni.
Arrivati all’albergo ci acccolsero tutti molto bene e subito si capisce che è tutto un altro mondo perchè tutto appare molto lussuoso. La cosa che mi è piaciuta di più dell’albergo è il servizio che ci danno le persone kenyote, con il loro bellisimo carattere e la loro grande disponilità per farti stare bene infatti anche i ragazzi e le ragazze dell’animazione sono veramente bravi a ballare e a farti essere sempre felice.

La spiaggia era stupenda come il mare e le conchiglie che infatti é proibito esportare, insieme alla sabbia. In spiaggia si trovavano alcuni ragazzi chiamati “beach boys” che continuamente cercavano di venderti souvenirs, ciabatte di cuoio, safari, gite in barca, pranzi a base di pesce, conchiglie (anche se non potevano esssere esportate), etc.
Oltre a godermi il mare, la spiaggia, il parco dell’albergo, ho potuto fare un safari per osservare e fotografare da vicino gli animali della savana; è stato veramente stupendo aver potuto guardare un paesaggio meraviglioso e gli animali muoversi liberi nel loro vero ambiente.

In kenya ho conosciuto Roberta, la ragazza che ha fondato questo sito, a cui mi sono molto affezzionata ed a cui voglio un infinito di bene. Di lei mi fido molto e vi assicuro che è una persona dolcissima ed in gamba perchè ho avuto la fortuna di conoscerla meglio e di vederla all’opera: insegna ai ragazzi la lingua italiana, a lavorare in maniera costante per non vivere solo alla giornata e poter mangiare anche nei giorni in cui non si lavora; insegna loro un lavoro che possa cambiare la vita affinchè riescano a risparmiare dei soldi ed a cambiare il tenore di vita.
Nel suo sito parla delle sue esperienze che ha avuto in Africa che sono veramente bellissime. Roberta ed io ora siamo molto amiche e spero ci sentiremo sempre per avere notizie l’una dell’altra e per mantenere viva la nostra amicizia. "

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"Cara Roberta,
Habari gani? Spero bene, sono passati pochi giorni da quando ci siamo lasciate e già mi manchi tantissimo. Mi manchi come se ad un uomo mancasse l’acqua, l’acqua per vivere. Sono molto triste di averti lasciato, ma mi consola la speranza, la speranza di rivederci e ti prometto che ci rivedremo. Lo sai che la tua collanina la porto sempre in ogni momento? é davvero bella, anche perchè quando la guardo mi viene in mente il tuo bellissimo viso e tutti i magnifici ricordi che in pochi giorni ci hanno legato tantissimo.

La tua statuetta invece la guardo sempre, soprattutto la sera quando la saluto con la buona notte e quando la saluto e come se salutassi te con un milione di baci. Quando torni dal Kenya per favore scrivi e dimmi tutte le tue belle notizie quello che mi sono persa al villaggio e anche fuori e soprattutto come sei stata tu. Sono stata sul tuo sito e ti devo davvero fare i complimenti perchè è davvero stupendo.

Spero che non mi dimenticherai mai perchè io non lo farò mai e lo sai, quando ti penso mi scappano sempre un miliardo di lacrime, ma come ti ho già detto mi consola la speranza di sapere che un giorno ci rivedremo ti voglio un infinito di bene e te lo vorrò per tutta la vita. Un salutone anche da tutta la mia famiglia ti prego sentiamoci un bacione specialissimo soprattutto da me, la tua Claudia."

Piccolina, mi manchi tanto. E stai tranquilla che quando torno a casa sarai la prima persona che contattero'.
La tua maestra di Kiswahili preferita, Roby

1 commento:

Anonimo ha detto...

Cara Claudia,
sono un amico di Roberta.

Mi ha fatto tanto piacere leggere il tuo racconto del viaggio che hai fatto in Kenya pochi giorni fa.
Hai solo dodici anni, ma un cuore grande così.

Vedi, forse quello che scrivo adesso ti sembrerà un po' strano, ma sono sicuro che presto ti sarà tutto chiaro.

Non capita spesso di vedere dei ragazzi così sensibili al prossimo come te. Alla tua età di solito non ci sono grosse preoccupazioni che ti distraggono, ma non si riescono a capire i problemi che ha la gente in Africa perchè questi problemi nel tuo piccolo mondo semplicemente non esistono.
Tu evidentemente hai dei bravi genitori che ti hanno insegnato a vedere oltre l'orizzonte del tuo piccolo mondo.

Quando si diventa grandi, invece, si sarebbe in grado di capirli. Si sono fatte tante esperienze che hanno allargato il mondo nel quale vivi. Ma ci sono anche tante preoccupazioni come il lavoro e la famiglia che ti rubano tutte le energie ed allora ci risiamo come prima. Neanche da grandi si riescono a capire i problemi che ha la gente in Africa.
Ma non è per forza così. Roberta, che tu hai conosciuto, è un esempio di come si può essere grandi e sensibili al tempo stesso. Ti assicuro che lei è proprio così. Anche in Italia non si ferma mai un attimo. Appena ha realizzato un compito, le vengono in mente subito altre dieci idee da realizzare.

Ecco Claudia, tu sei giovanissima eppure sei già una bella personcina. Ti auguro di mantenere questa tua sensibilità e che da grande tu possa somigliare a Roberta. E' bella vero? Anche tu puoi diventare così, dipende solo da te!
Un saluto anche ai tuoi genitori.

Enzo